Con la crisi e con la minor solidità del mercato azionario sono aumentati i risparmiatori che si chiedono Btp come investire, con l’obiettivo di tutelare i propri risparmi dai tassi che aumentano.
Buoni del Tesoro: di cosa si tratta?
Prima di specificare Btp come investire è bene capire di cosa si parla quando si discute di questa forma di investimento. I Btp sono buoni del Tesoro emessi dallo Stato italiano con l’obiettivo di reperire soldi dai risparmiatori a tasso inferiore rispetto al credito bancario.
Si tratta quindi di obbligazioni che vengono emesse da un soggetto solido come lo Stato italiano e caratterizzate da un tasso fisso e da una durata semestrale.
Perché conviene investire in Btp: i vantaggi
Cominciamo ora a parlare nel dettaglio di Btp come investire, ricordando che il tasso fisso delle obbligazioni rende l’investimento particolarmente vantaggioso oggi, in quanto la politica della Banca Centrale Europea e del Quantitative Easing è da tempo orientata verso un calo dei tassi d’interesse, che sta spingendo anche il mercato immobiliare pur non potendo garantire i numeri pre 2008.
Un consiglio tecnico iniziale dedicato a chi vuole investire in Btp riguarda l’opportunità di farlo quando si prevede un abbassamento dell’inflazione, fattore che determina un’ulteriore diminuzione dei tassi.
Tipologie di Btp: quali sono
Per avere le idee chiare su Btp come investire è bene sapere che sul mercato esistono due diverse tipologie dei suddetti titoli. Ecco quali sono:
- Btp indicizzati all’inflazione europea
- Btp indicizzati all’inflazione italiana
Negli ultimi anni è stato possibile individuare un minor successo della prima scelta tra i risparmiatori italiani. Per quale motivo? Per il semplice fatto che, basandosi sulla replica del tasso d’inflazione europeo, i titoli risultavano in perdita rispetto all’inflazione italiana.
I Btp indicizzati all’inflazione italiana, la cui introduzione sul mercato risale all’inizio del 2012 su iniziativa del Governo Monti, costituiscono invece un’alternativa più vantaggiosa per i risparmiatori che puntano a preservare il capitale.
Investimenti in Btp: cosa sapere prima di effettuarli
Quando ci si chiede Btp come investire, soprattutto sui titoli indicizzati all’inflazione italiana, è necessario ricordare che esistono anche diversi contro. Quali sono? In primo luogo il rendimento molto basso – quello dei Btp decennali, sulla base dei dati del mese di aprile, è pari all’1,36% – che rende la scelta meno conveniente rispetto ad altre alternative.
Un aspetto che è invece interessante riguarda la tassazione, che per i buoni del Tesoro è pari al 12,50% (stesso trattamento fiscale dei buoni postali). Se si guarda solo questo punto è possibile individuare un risparmio consistente rispetto ad altre forme di investimento, come per esempio i conti deposito, che sono tassati del 26% sulle rendite, con l’aggiunta dell’imposta di bollo e delle spese di gestione del conto, che dipendono dalle scelte del singolo istituto di credito.