Come investire i risparmi nel 2019? Rispondere a questa domanda è molto importante e permette d’individuare opzioni sicure e al riparo dall’innalzamento dei tassi.
Come investire: le alternative più sicure
Se vuoi informazioni su come investire i risparmi nel 2019 puoi cominciare ad approfondire i vantaggi dei BPT e dei buoni postali. Perché sono vantaggiosi? Prima di tutto perché, nonostante i rendimenti bassi, sono forme di investimento garantite dallo Stato italiano, il che implica un rischio decisamente più contenuto rispetto ad altre alternative. Interessante è anche la tassazione, che risulta pari al 12,50%.
Come investire nel 2019: i conti deposito
Un’altra opzione utile quando si tratta di capire come investire i risparmi nel 2019 è il conto deposito. Perché è vantaggioso? Prima di tutto perché si tratta di un prodotto flessibile, grazie al quale è possibile vincolare i propri risparmi scegliendo tra diversi scaglioni temporali (quello più contenuto è pari a 3 mesi).
Il conto deposito è sicuro in quanto tutelato dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi, che garantisce in ogni circostanza la tenuta dei conti con giacenze fino a un massimo di 100.000€.
Come investire i risparmi nel 2019: la pensione integrativa
La situazione economica incerta di questi anni ha portato molte persone a sottoscrivere un contratto di pensione integrativa. Si può definire un’alternativa utile dal punto di vista degli investimenti? Se stai cercando informazioni su come investire i risparmi nel 2019 e vuoi sapere qualcosa di più in merito ricorda prima di tutto che i rendimenti sono generalmente molto bassi.
Un vantaggio non indifferente della pensione integrativa è la possibilità di usufruire di un risparmio fiscale consistente, deducendo dal reddito Irpef 5.164,57€ ogni anno. Ricordiamo che la deducibilità è diversa dalla detrazione, che per le polizze vita è pari al 19% annuo.
Come investire oggi: le altre alternative
Quando si tratta di capire come investire i risparmi nel 2019 è bene considerare anche altre alternative, come per esempio gli investimenti immobiliari. Dopo diversi anni di stasi dovuta alla crisi, il mercato immobiliare ha ripreso a crescere, in virtù dei tassi ai minimi storici.
Questo stato generale permette di ricavare molti vantaggi dagli investimenti nel mattone, acquistando immobili che possono essere ricollocati con maggior facilità sul mercato. Un’ultima alternativa da considerare è quella delle obbligazioni, in generale più sicure rispetto alle azioni e contraddistinte da un minor numero di rischi a meno che non vi sia un default.
Questo non significa che si è liberi d’investire senza ponderare ogni passo, dal momento che un’obbligazione con un interesse alto è in generale più rischiosa e con un rating non alto.
Prima di procedere con un investimento obbligazionario è quindi opportuno considerare diversi aspetti, come per esempio il fattore tempo (in questo caso è bene prediligere titoli di media o lunga durata, così da cautelarsi ed evitare gli effetti negativi dell’inflazione).