Conto deposito quali rischi corre l’investitore
I conti deposito sono strumenti molto indicati per quanti desiderano far fruttare i propri risparmi in un orizzonte temporale limitato. Si tratta infatti di una particolare forma di conto che garantisce interessi superiori a quelli previsti per i tradizionali conti e allo stesso tempo la copertura del FITD. Ma questo basta a renderli sicuri? Analizziamo nel dettaglio il capitolo conto deposito vincolato rischi.
Come tutti i prodotti di investimento i conti deposito presentano dei rischi che se sottovalutati possono ridurre sensibilmente il ritorno sull’investimento effettuato. Il conto deposito presenta infatti un rischio di credito, dove il creditore è naturalmente la Banca.
Conto deposito rischio default e FITD
Tuttavia è necessario precisare che con un conto deposito ibero o conto deposito vincolato rischi di perdere il capitale investito solo per somme superiori a 100 mila euro.
Per importi inferiori infatti interviene il FITD (Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi) a cui devono obbligatoriamente aderire tutte le banche italiane e le banche e le succursali di banche extracomunitarie autorizzate in Italia. A meno che non partecipino a un sistema di garanzia estero equivalente a questo.
Poiché quella offerta da FITD è una garanzia statale, i conti deposito con importo inferiore a 100 mila euro avranno un rischio proporzionale a quello del nostro debito pubblico. Tuttavia è necessario precisare che di fatto lo Stato si limita a vigilare sul Fondo Interbancario e a obbligare gli istituti aderenti a versare i fondi necessari in caso una delle banche del consorzio si trovi in stato di crisi.
In altre parole, sono le banche aderenti al FIDT che in caso di fallimento della banca provvederanno ad elargire i fondi necessari per rimborsare tutti i correntisti, fermo restando il limite di 100 mila euro a testa.
Conto deposito rischi legati a normative
Altro fattore da analizzare dal punto di vista dei conto deposito vincolato rischi legati alla normativa di riferimento. Le leggi infatti potrebbero cambiare nel corso del vincolo, cosa che comporterebbe una modifica delle garanzie offerte al correntista. Garanzie che potrebbero anche venire meno.
Ne è stato un esempio Cipro che nel 2013 ha modificato una legge rendendo i conti deposito vulnerabili ai prelievi forzosi.
Ricordiamo infine che i tassi di interesse applicati ai conti deposito sono proporzionali alla necessità dell’istituto di reperire capitale. In altre parole maggiore sarà il tasso di interesse offerto più cattiva sarà la salute della banca, che pur di ottenere nuovi capitali è disposta a corrispondere interessi molto alti.
Quando si trova un’offerta di conto deposito con interessi particolarmente vantaggiosi è consigliabile verificare lo stato di salute della banca.